9 giugno 2023

Mettere in contatto il mondo della scuola e quello delle aziende per ridurre lo skill mismatch e formare i profili professionali più richiesti dal mercato del lavoro; proprio quelli che spesso le imprese faticano a trovare.

Anche quest’anno MI-METAL Bramati ha partecipato al progetto “TecnicaMente” promosso da Adecco che punta non solo a connettere domanda e offerta di lavoro per creare nuove opportunità professionali dedicate ai giovani; ma anche a coinvolgere e stimolare i ragazzi, con progetti più vicini alle realtà industriali ed avvicinarli alle modalità reali del mondo lavorativo.

L’evento – organizzato in tutta Italia dal 2014 – si è svolto martedì 6 giugno  al Teatro Nuovo di Treviglio con la presentazione dei progetti in gara dell’Istituto Tecnico Archimede. Sono quattro i “talenti” – Mattia Pellegrino, Andrea Ambrosini, Bruno Jonathan Provesi, e Asad Syed – che hanno presentato alla platea il progetto dal titolo «I lubrorefrigeranti a basso impatto ambientale» dopo un percorso molto impegnativo durato tutto l’anno scolastico. Si tratta di una vera e propria sperimentazione con diverse prove di lavorazioni in laboratorio,  rilevamenti tecnici e misurazioni sviluppata mese dopo mese dentro l’azienda di Fara Gera d’Adda

Il modo migliore per mettere a fuoco l’idea e sviluppare il progetto al passo con i tempi che corrono visto che è molto attento al tema della sostenibilità.
«Grazie a questa sperimentazione – scrivono i ragazzi nelle pagine conclusive del progetto – siamo riusciti a dimostrare che in una lavorazione eseguita con il lubrorefrigerante aria-olio non solo si ottiene una lavorazione migliore del pezzo; ma anche un’usura inferiore dell’utensile con un risparmio maggiore grazie ad una vita più lunga degli strumenti utilizzati. Fondamentale anche il notevole risparmio di oli che andrebbero ad inquinare maggiormente l’ambiente e che comportano un maggior impegno/costo per il corretto smaltimento».

Investire nelle nuove generazioni è uno degli obiettivi più importanti di MI-METAL Bramati che grazie anche a questa iniziativa riesce a costruire rapporti sinergici con le scuole di Primo e Secondo grado della bergamasca.

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